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Cosa significa comma

Per gli studenti che si avviano allo studio del diritto è fondamentale capire la definzione di "comma". La prima materia in cui incontrerete questo termine sarà il diritto privato, nel quale vengono fatti molti riferimenti alle norme del Codice Civile italiano

Prima di passare alla definizione vi pongo qui sotto un esempio di articolo, partiamo dall'articolo 1322 del Codice Civile, successivo al 1321 che fornisce la definizione di contratto. L'articolo 1322 riguarda invece l'autonomia contrattuale, ma ci è utile per spiegare cosa significa comma.  

PRIMO COMMA: Le parti possono liberamente determinare il contenuto del contratto nei limiti imposti dalla legge e dalle norme corporative.

SECONDO COMMA: Le parti possono anche concludere contratti che non appartengano ai tipi aventi una disciplina particolare, purché siano diretti a realizzare interessi meritevoli di tutela secondo l'ordinamento giuridico.


Come vedete questo articolo composto da due commi, che sarebbero due paragrafi, normalmente per distinguere uno dall'altro sul Codice Civile si individua il punto e subito dopo l'accapo con un rietro iniziale.

In questo caso c'è un comma, questo concetto è importante perchè ci sono articoli molto lunghi soprattutto nel diritto amministrativo e per fare riferimento a quella determinata parte dell'articolo si identifica appunto il comma.

Con il comma prima, in questo caso, indichiamo la libertà di determinazione del contenuto del contratto e con il secondo comma invece l'aticipità di alcuni contratti

Alcune volte per semplicità è identificato dall'abbreviazione "c." o "co.".

Per visualizzare altre guide sul Diritto Privato potete consultare la sezione dedicata qui.

Autore: Avvocato Carlo Alberto Labombarda

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